mercoledì 22 aprile 2009

Giuditta e Oloferne-Caravaggio


Sono convinta che ogni essere umano dotato di libero arbitrio, sia artefice della sua prigionia. Mattone dopo mattone, innalza muri di difesa, di disprezzo, di isolamento e, quando si accorge di non avere progettato neanche un uscita, è troppo tardi, morirà murato vivo.

Nel pomeriggio ho fatto un sonnellino, dal quale fatico ancora a riprendermi, forse una crepe al cioccolato potrebbe aiutare, forse...
Per la serata ho in programma di leggere un buon libro, ma si sa, i miei programmi hanno la tendenza a rimanere pii desideri.

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